1. | € 11,00 | EAN-13: 9788868611484 Pierfrancesco Curzi Nel Caucaso, da Grozny a Beslan. Reportage dalla provincia dell'impero russo
Edizione: | Infinito, 2016 | Collana: | Orienti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 11,00 | Descrizione | Num. Collana: , Nr. 8 Nel Caucaso, da Grozny a Beslan. Reportage dalla provincia dell'impero russo: La Russia di Eltsin, e ancor di più quella dello "zar" Putin, ha mostrato la
sua vera faccia nel Caucaso. Nei due conflitti ceceni, tra il 1994 e il 2003,
il Cremlino ha mostrato il peggio di sé. Le ritorsioni russe si sono
scaraventate addosso alla povera gente, facendo passare chiunque non fosse
schierato con la Russia come "pericoloso terrorista". Quando i terroristi
assaltano la scuola numero 1 di Beslan, in Ossezia del Nord, il 1° settembre
2004, Putin usa la mano dura. Nessuna trattativa, muoiono 334 persone, in
maggioranza bambini. La strage di innocenti passa sui media come un "attentato
terroristico". Ma la maggior parte delle vittime è morta colpita da proiettili
russi. Morti e scomparsi a Beslan, a Grozny, ovunque. Come Giorgji. Di lui si
sono perse le tracce il 4 settembre 2004, dopo il blitz delle teste di cuoio
russe. Papà Tamerlan e suo fratello Alexandar aspettano ancora che lui bussi
alla porta di casa
The Russia of Yeltsin, and even more so that of "tsar" Putin, showed its true face in the Caucasus. In the two Chechen conflicts, between 1994 and 2003, the Kremlin showed the worst of himself. Russian retaliation were dragged down on poor people, by passing anyone hadn't deployed with Russia as a "dangerous terrorist". When terrorists attacked the school number 1 in Beslan, in North Ossetia, on 1 September 2004, Putin uses hard hand. No negotiations, die 334 people, mostly children. The slaughter of innocents passes in the media as a "terrorist attack". But most victims died hit by Russian bullets. Dead and gone to Beslan, in Grozny, anywhere. As Giorgji. Him have lost the September 4, 2004, after the blitz of the SWAT team. Dad Tamerlan and his brother Alexandar are still waiting for him to knock on the front door ... | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 14,00 | EAN-13: 9788868611064 Pierfrancesco Curzi In Bosnia. Viaggio sui resti della guerra, della pace e della vergogna
Edizione: | Infinito, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,00 | Descrizione | Dopo la ratifica degli Accordi di Dayton, nel cuore dei Balcani restano ferite profonde. L'artiglieria che per quattro anni ha tenuto sotto scacco Sarajevo, cercato di spezzare la strenua resistenza di Gorade e raso al suolo Vukovar, oggi tace. Dei campi di concentramento in Republika Srpska e in Erzegovina e dei tuguri dove si sono consumati gli stupri etnici di massa restano solo vuoti e lugubri contenitori in pietra. Le testimonianze della vergogna sono state nascoste o cancellate. Eppure, nell'aria, i fantasmi di un passato da incubo continuano ad aleggiare sui resti di uno stato-fantoccio a "tre teste". I conti col passato devono ancora essere saldati e forse non si arriverà mai a una piena giustizia. E l'aggressione alla terra di Bosnia, col tempo, rischia di scomparire dalla memoria. Questo libro on the road punta a tenere accesa la luce su una delle pagine più tristi della storia del Novecento. E a fornire un contributo di chiarezza sulle responsabilità, rifiutando l'assioma "tutti colpevoli, nessun colpevole". | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 16,00 | EAN-13: 9788898505630 Pierfrancesco Curzi Stanno tutti bene. Zaino in spalla in Rwanda, Uganda e Kenya sulle tracce di conflitti etnici e folli dittatori
Edizione: | Italic, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 16,00 | Descrizione | Una guida, un diario di viaggio, un racconto, una cronaca documentata della storia recente dei Paesi visitati: "Stanno tutti bene" è tutto questo. La ricostruzione fedele di un viaggio di 20 giorni tra Uganda, Kenya e Ruanda compiuto a 15 anni esatti dal genocidio che sconvolse quest'ultimo Paese. Curzi ripercorre giorno per giorno questa straordinaria avventura vissuta (come di consueto nei suoi viaggi in giro per il mondo) a stretto contatto con le popolazioni e alla ricerca di testimonianze e storie di vita, ricostruisce le vicende storiche che hanno portato i tre Paesi visitati ad essere quello che sono oggi riprendendo il filo dopo la tragedia, ma offre anche spunti e suggerimenti per inediti viaggi fuori dagli schemi e dai consueti itinerari. Il lettore potrà vivere in prima persona un viaggio originale in piste poco "battute", fare la conoscenza di personaggi da romanzo (ma assolutamente reali) e trovare anche lo spunto per intraprendere, sulle "tracce" dell'autore, un'esperienza unica "zaino in spalla". | Aggiungi al Carrello |
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